PUBBLICO ESERCIZIO
20
Mixer
LUGLIO/AGOSTO 2016
Trend
Il Vocabolario
del Bar 2.0
I
l Vocabolario del Bar 2.0 è una rubrica su internet,
comunicazione, marketing, innovazione. In questo
e nei prossimi numeri di Mixer affronteremo, lettera
per lettera, le parole chiave di una società e di un
mercato in continuo cambiamento, sempre declinate
nei mondi di Bar e ristorazione. Una piccola guida
senza peli sulla lingua, per interpretare e conoscere i
linguaggi di oggi e le sfide di domani – dalla A alla Z.
O
COME ORI ENTE
La parola ”Oriente” porta con sé un fascino antico, un
richiamo implicito al commercio di spezie e a “Le Mille
e una Notte”. Ma l’Oriente, più che di ieri, è cosa di oggi
e di domani: vuoi perché i giovani italiani preferiscono
il sushi e il kebab alle lasagne, vuoi perché i “nuovi
ricchi” di Cina e medio oriente rappresentano una fetta
crescente del turismo sulle spiagge, nelle città d’arte e,
di conseguenza, nei nostri ristoranti.
La soluzione nel prossimo futuro non sarà rinunciare
alle tradizioni nostrane per compiacere i palati orien-
taleggianti, ma nemmeno continuare pensare che alla
cucina italiana sia sempre tutto dovuto. Il rischio è infatti
quello di sottovalutare un paio di dati pressoché ovvi:
1) la cucina orientale nonpiace soltantoperché è difficile
trovare un menu “all you can eat” italiano a 18 euro.
La cucina orientale piace perché è buona, ricchissima
nei sapori e – soprattutto – diversa dal solito. Un gio-
vane italiano che esce a cena una volta al mese con la
fidanzata, decidendo se investire i sudati 50 euro per
mangiare un risotto uguale a quello che fa sua madre
ogni domenicaoun sashimi, preferirà il secondo.Difficile
obiettare alla sua scelta. La risposta del ristoratore deve
stare nel valorizzare le specialità regionali, i prodotti
tipici meno noti, le tradizioni culinarie un po’ dimen-
ticate. Per assaggiare qualcosa di esotico o inconsueto
non serve scomodare il Giappone: basta fare un salto
nella regione (o nel paese) accanto.
2) Il numero di turisti orientali che hanno soggiornato
in Italia nel 2012 è stimato in circa 8 milioni, di cui due
milioni e mezzo provenienti dalla Cina e circa altrettanti
dal Giappone – con un aumento a doppia cifra rispetto
DI MASSIMO AIROLDI