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Mixer

/ OTTOBRE 2016

MIXABILITY

Inchiesta

sporre di un adeguato capitale e di un

piano business

accurato e studiato in linea con le proprie capacità di spesa.

“A Milano per aprire un cocktail bar con una capienza di

30-40 posti a sedere servono almeno 100 mila euro. Che

non vanno investiti in toto: è imprescindibile disporre di una

buona liquidità che permetta di affrontare senza problemi

eventuali spese impreviste o periodi di incassi ridotti. Ecco

perché la scelta della location va valutata con attenzione,

sia in termini di metratura, sia di posizione”, chiarisce il

barman

Luca Marcellin

che dopo una “gavetta” di oltre 10

anni come bar manager negli hotel di lusso

di tutto il mondo quest’estate ha aper-

to nel capoluogo lombardo il suo primo

locale, il DRINC. “I costi fissi sono più o

meno gli stessi in tutta Italia, a fare la dif-

ferenza è l’affitto del locale. Ecco perché

nel Sud l’investimento può scendere del

20-30%, ma gli scontrini sonomediamente

più bassi”, evidenzia il lucano

DomCarella

che ha inaugurato a luglio a Metaponto

il ristorante cocktail bar gourmet Senso

Farm, con un’importante offerta di food

pairing a rotazione stagionale.

“Un altro sbaglio diffuso è quello di sot-

tovalutare

l’impegno che richiede la ge-

stione

. Visto che è essenziale occuparsi

personalmente della propria attività, so-

prattuttonel periododi avviamento, piuttosto

che affidare ad altri il locale all’inizio è meglio limitare

l’apertura solo alla sera o al giorno, per poi allungare il

servizio in un secondo tempo” aggiunge

Luca Marcellin

.

Abbiamo finito? No. Perché per emergere non bastano

esperienza, qualità, idee chiare, conoscenza delle leggi

e disponibilità di capitale. Ormai è obbligatorio anche

sapere comunicare. Le proprie idee, ma anche se stessi.

STRATEGIE DI COMUNICAZIONE

Nell’era dei social media, Facebook diventa uno strumen-

to utile, immediato ed efficace per promuovere brand e

filosofia del locale. E per non sottrarre prezioso tempo al

proprio lavoro sono sempre di più i barman che affidano a

esperti di social marketing

la gestione del profilo social

del proprio esercizio. È il caso, per esempio, di

DomCarella

che racconta: “Abbiamo lanciato la campagna di comunica-

zione di Senso Farmsu Facebook a giugno, ovvero unmese

prima dell’apertura, per iniziare a formare e incuriosire il

LUCA MARCELLIN

SULL’INGRESSO

DEL DRINC,

IL LOCALE CHE

CHE HA APPENA

APERTO A MILANO.

SOPRA E SOTTO

DUE DELLE SUE

PROPOSTE