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DESIGN E TONI CALDI CON SOLUZIONI

PARTICOLARI, COME LE SEDIE IN VIMINI

APPESE AL SOFFITTO, A

TERRES DE CAFÉ

IN VIA RAMBUTEAU. QUI PERÒ LA VITA, COME

SPESSO ACCADE IN QUESTE CAFFETTERIE

CON TORREFAZIONE, SI SVOLGE INTORNO

AL BANCONE, DAL QUALE SI ASSISTE ALLA

PREPARAZIONE E SI POSSONO CHIEDERE

INFORMAZIONI AI BARISTI.

8

Mixer

/ MARZO 2018

IN PRIMO PIANO

Trend dall’estero

U

naromadi caffèha invaso le stradedi Parigi.

Si sprigiona dalle

brûleries

, le micro torre-

fazioni che aprono ovunque nella capitale

e che riforniscono centinaia di caffetterie

specializzate. Eppure fino a pochi anni fa nessuno

sapeva cosa fosse un caffè specialty, distingueva

arabica da robusta, si chiedeva da dove provenisse

il chicco dal quale si ricavava quel liquido un po’

brodoso che servivano serialmente

brasseries

, bar e

ristoranti. Oggi questi piccoli templi del caffè sono

frequentati a tutte le ore del giorno da appassionati

che scelgono in eleganti menù il

cru

più congeniale

ai gusti, all’occasione o all’umore e l’estrazione più

adatta, chiacchierando spesso con il barista e chie-

dendo lumi su provenienze e aroma. Poi, trovata la

giusta alchimia, lo acquistano sul posto, quasi sempre

in grani come vuole la liturgia del

coffee gourmet

perché il caffè va consumato fresco, e se ne vanno

via contenti, dopo aver sostato un tempo variabile

dai minuti alle ore in comodi divanetti o accoglienti

banconi, magari con un computer per lavorare o un

libro da leggere.

Siamoandati nelle torrefazioni dove tuttoècominciato

e abbiamo parlato con i protagonisti. Ecco cosa ci

hanno raccontato su un mondo che sta entrando an-

che in Italia, innestandosi certo su una tradizione ben

diversa. Ma la strada del caffè del futuro, qui come

altrove, sembra ormai diretta verso la qualità.

Come il caffè

specialty ha

conquistato Parigi

CINQUE ANNI FA ERA UN ILLUSTRE SCONOSCIUTO,

OGGI UNA DECINA DI BRÛLERIES, LE MICRO-TORREFAZIONI

DOVE IL CAFFÈ SI COMPRA, SI DEGUSTA, SI APPREZZA,

E CENTINAIA DI CAFFÈ, MA ANCHE RISTORANTI

STANNO DIFFONDENDO IL VERBO

di Anna Muzio