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C

ome sempre, il protagonista di

questa rubrica è il caffè. Le mo-

dalità di consumo della bevanda

sono in continua evoluzione e si

prestano sempre di più a superare

la tradizione - che in Italia rispecchia quella

dell’Espresso - per spianare la strada a nuo-

vi desideri. Ecco che in caffetteria possono

essere affiancate alla classica offerta anche

preparazioni creative e mixology a base di

caffè. Scopriamo il panorama dei coffee

drink o “cofftail” per usare un neologismo,

assieme a

Vittorio Agosti

, barista e for-

matore di grande esperienza, specializzato

nella gestione della caffetteria.

Quali sono le abilità richieste al bari-

sta che propone nuove ricette a base

di caffè?

Le conoscenze di base richieste al barista

sono sempre lemedesime: quando si offro-

no al cliente i “classici”, come l’espresso e il

cappuccino o quando si decide di ampliare

il menu caffetteria, il professionista deve

conoscere il suo caffè, deve saper usare

le attrezzature e mettere in atto tutte le

operazioni per realizzare un servizio inec-

cepibile. Mi sento però di mettere l’accento

su due particolari attitudini: la prima è la

capacità comunicativa. Le ricette creative

basate sull’abbinamento tra il caffè e altri

ingredienti non fanno parte della nostra

cultura e delle nostre abitudini, perciò è

importante stimolare il cliente con immagi-

ni, un menù ragionato e delle spiegazioni

che possano suscitare curiosità. Un’altra

abilità è legata proprio alla conoscenza del

caffè: tanto più siamo consapevoli delle

sue caratteristiche sensoriali, tanto più ri-

usciamo a creare abbinamenti strutturati,

capaci di esaltare le caratteristiche orga-

nolettiche del caffè stesso. Pensiamo, ad

esempio, agli ingredienti che aggiunti al

caffè siano in grado di esaltarne gli aromi

di spezie, le sfumature agrumate oppure

l’amaro piacevole del cacao.

Ampliare l’offerta connuovi drink: qua-

li sono i vantaggi?

Nove anni fa, in Italia, sembrava quasi

impensabile introdurre nuove preparazio-

ni nell’offerta tradizionale del bar. Oggi

questa tendenza viene abbracciata più

facilmente e con interesse, specie da chi

opera nel mondo della pasticceria e gela-

teria o dei locali serali. Senza dubbio sono

stati compresi i vantaggi dell’affiancare le

novità alla tradizione.

Innanzitutto, ci avviciniamo a una nuova

clientela come i giovani, abituati a viaggiare

e le donne, sempre più influenti dal punto

di vista dei consumi. In sintesi possiamo

dire che il principale vantaggio deriva

dall’ampia personalizzazione dell’offerta

che ha, come conseguenza, una rinnovata

fidelizzazione del cliente.

Quali consigli possiamo dare ai baristi

che vogliono sperimentare?

Il primo suggerimento è quello di non

esagerare: per fare bene, non serve so-

vraccaricare il menù con troppe proposte.

Secondariamente, diamo un senso all’of-

ferta che, a titolo d’esempio, può essere

la scelta tra una bevanda senza latte e

una con latte.

Il terzo consiglio è di dividere in gruppi le

proposte: ricette calde, fredde e alcoliche,

ideali per certi locali oppure a base di cioc-

colata per le caffetterie diurne. L’esperienza

mi fa notare che la caffetteria a freddo è

quellamaggiormente sottovalutata,mentre

trovo abbia delle grandi potenzialità.

Pensiamo a questa semplice preparazione:

con il frullino che, senza dubbio abbiamo

(dimenticato) dietro al bancone, facciamo

montare il caffè espresso con la sola ag-

giunta di ghiaccio e zucchero. Possiamo

usare 4 ml. di zucchero liquido per ogni

espresso al fine di dare corpo alla bevanda.

Abbiamo realizzato un “espresso frappè”

usando la Nostra Miscela di caffè, senza

fare ricorso a caffè solubili e granitori.

M

Barbara Todisco

Consulente per progetti di

comunicazione aziendale con una

forte specializzazione nel settore del

caffè. Si occupa anche di formazione

per aziende ed enti pubblici.

todisco.barbara@gmail.com

100

Mixer

FEBBRAIO 2015

Caffè

GESTIONE E IMPRESA

ALLA SCOPERTA DEI

COFFEE DRINK CON IL

BARISTA E FORMATORE

VITTORIO AGOSTI

DI BARBARA TODISCO

Mixology di creatività