Foto di
Barbara Santoro
54
Mixer
/ OTTOBRE 2016
RISTORAZIONE
Inchiesta
cliente dell’albergo non pranza in hotel: per i costi,
in primis, la difficoltà a trovare posto, la presenza, in
città, di tante altre opzioni.
Tutto cambia nelle località di villeggiatura: “Siamo
rimasti stupiti dal fatto che lamaggior partedei clienti
ha sempre pranzato in albergo, anche per giorni di
fila: probabilmente siamo riusciti a trovare la formula
giusta” dice Andrea Berton della nuova avventura
Berton al Lago (vedi box).
PALUDATO A VOLTE UN PO’ TROPPO
Certo, non son tutte rose e fiori. “Ad esempio, non
esiste il walk in, manca la clientela di passaggio atti-
rata dalle vetrine. – dice Sukyas – Per contro, si lavora
solo con le prenotazioni, il menu è unico e si spreca
di meno”. Il problema dei ristoranti negli alberghi è
proprio quel loro essere chiusi nella struttura, lontani
dagli occhi e dalla portata, anche psicologica, dei
clienti. “Entrare nella hall di un albergo per alcuni può
essere respingente” conferma Andrea Asoli.
QUANDO LA CUCINA
COMPLETA L’ESPERIENZA
Spesso la cucina è ereditata e la si trova giù pronta ma
a volte il progetto del food & beverage nasce insieme
all’albergo, ed è possibile attivare tutte le sinergie
possibili in un progetto comune.
È il caso di Berton al Lago, “creatura” di
Andrea
Berton
partita a settembre sul lago di Como all’interno
dell’albergo super-lusso Il Sereno di Luis Contreras,
progettato dalla designer-star
Patricia Urquiola
“con
un gusto estetico moderno che mi rispecchia”.
Con un accordo di cinque anni per la gestione lo
stellato, che ha un suo ristorate a Milano, si cimenta
con nuovi strumenti. “È un’esperienza stimolante, mi
è piaciuto lavorare con i prodotti locali, come il pesce
di lago che amo molto. Qui ho “localizzato” la mia
cucina. Ma la vera differenza con un ristorante proprio
è l’offerta, che deve essere varia, perfetta e coerente
in ogni dettaglio, e declinata per ogni momento della
giornata. Dalla prima colazione al pranzo, al servizio
piscina, cui dedichiamo molta attenzione”.
NELLE FOTO
DI BARBARA SANTORO,
I PIATTI DI ALTA CREATIVITÀ
DI FELIX LO BASSO
AL RISTORANTE DELL’HOTEL
TOWNHOUSE DUOMO