DOSSIERVINO
Vinitaly
60
Mixer
APRILE 2016
N
el 2016 si celebrano diversi anniversari, tra cui
assume un’importanza strategica per il vino
made in Italy il compleanno delle prime
Doc
(numerose oggi
Docg
), ma soprattutto sono i 50
anni di
Vinitaly
, la “più importante esperienza
della promozione del vino italiano”, come l’ha definita il
Ministro delle Politiche AgricoleMaurizioMartina
.
Mezzo secolo in cui il vino italiano è cresciuto molto,
superando tante difficoltà (sono passati 30 anni dallo
scandalodelmetanolo), ehaconquistato ilmeritodi essere
uno dei prodotti di punta del made in Italy nel mondo.
Sandro Boscaini
, alla guida di
Masi Agricola
, tra le
griffe più prestigiose del vino italiano (e presidente
Federvini) è di casa al Vinitaly, anzi ha preceduto il
momento di partenza della fiera, lavorando in uno
studio di marketing, perché la fiera internazionale di
agricoltura si occupasse anche di viticoltura ed eno-
logia. Il mondo del vino italiano avrebbe potuto così
avere la sua prima fiera di settore.
“Personalmente conMasi, nonhomai persoun giornodi
Vinitaly – ricorda Boscaini – l’ho vista crescere e trasfor-
marsi, ho notato con piacere come brand e reputazione
si sono affermati nel mondo. Nei miei continui viaggi
non manco mai di ricordare di essere stato in qualche
modo un piccolo padre della rassegna. La nostra è una
famiglia alla guida di un’azienda che, con acquisizioni
successive, si è allargata ai migliori terroir e vigneti
delle Venezie, dalla Valpolicella classica alle Tenute Strà
del Milione in Friuli, dalle Possessioni Serego Alighieri
(Poderi del Bello Ovile in Toscana) alle Tenute Storiche
dei Conti Bossi Fedrigotti (Trentino), fino in Argentina
con il progetto La Arboleda Masi Tupungato”.
Vinitaly 2016 sarà sicuramente un’edizione speciale per
Valdo
perché l’anniversario concide con i 90 anni della
cantina di Valdobbiadene, dove dal 1883
Albano Bolla
decise di produrre vino con marchio Bolla. “La miccia
si innescò – spiega
Pierluigi Bolla
, presidente
Valdo
– nel 1926 quando venne creata la ‘Società Anonima
Vini Italiani Superiori’ e nel 1938
Sergio Bolla
(mio
padre), iniziò la trattativa per acquistare a nome della
famiglia la società, che nel 1951 cambiò il nome in
Valdo. La storia recente ci racconta la costruzione di
un nuovo stabilimento a Valdobbiadene per sviluppare
nuovi prodotti di eccellente qualità quali la Cuvée di
Boj, Cuvée del Fondatore, Cuvée Viviana e Valdo n.
10, e le innovative politiche di marketing che hanno
consentito alla Valdo di diventare leader del Prosecco”.
Valdo presenterà a questo Vinitaly un nuovo prodotto
celebrativo Jubilee Edition, in edizione limitata al 2016
per il canale HoReCa internazionale.
Da sempre
Carpenè Malvolti
, ispirata dalla mission
“scienza e coscienza” del suo fondatore Antonio Car-
penè (che per primo spumantista partecipò nel 1873
Vinitaly un’avventura
che dura da 50 anni
LE PRINCIPALI AZIENDE VITIVINICOLE ITALIANE DEL SETTORE HORECA
SI RACCONTANO E CI RACCONTANO IL LORO PERSONALE LEGAME
CON LA FIERA DI VERONA
DI GUIDO MONTALDO
SANDRO BOSCAINI