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L
CONSULENZE
Il parere di Antonio Setola
Fondatore di
agenzia di
Napoli specializzata in programmazio-
ne di eventi musicali per locali come il
Shine e il Joia.
Come pianificare una programmazione
musicale di richiamo?
“Per non fallire, è essenziale conoscere il
mercato e la concorrenza. Inoltre, il mio
consiglioper i clubèdi costruireun’offer-
ta continuativa di qualità: per fidelizzare
la clientela è utile riproporre sempre la
medesima formula, ma con una veste
rinnovata di volta in volta grazie a piccole
sfumature, dalla musica alle luci, fino
all’intrattenimento. Inoltre, due volte
l’anno, può essere utile organizzare una
onenight con una guest star internazio-
nale. Vi consiglio di pianificare con cura
gli eventi speciali, evitando per esempio
la prossimità di ponti festivi e le date già
forti di per sé, come il sabato sera o Hal-
loween, nonché di individuare un ospite
in linea con il target di riferimento e con
le proprie disponibilità di spesa”.
Perché consigli di organizzare solo un
paio di one special night all’anno?
“Per due ragioni: la prima è economica,
gli eventi con special guest sono costosi.
Per darvi un’idea: dj come David Guetta,
Tiesto o Axwell, ricercati ovunque nel
mondo, hanno un cachet che supera am-
piamente i 50 mila euro a serata.
E non pensiate di risparmiare molto con i
loro “discepoli”: per uscire, le nuove leve
chiedono 15-20 mila euro.
Il secondo motivo è legato al marketing e
alla promozione: per creare aspettativa
e interesse intorno alla onenight è bene
caratterizzarla comeeventounico, raroe
perciò imperdibile.
Detto questo, oggi, con la crisi che c’è,
suggerisco di investire in onenight solo
se il locale è un punto di riferimento nel
mondodellamusicaesegodedi un impor-
tante bacino d’utenza”
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