AGO. SET. 2014
42
S
i fa presto a dire terroir:
dall’epoca romana, ai gior-
ni nostri, pochi altri vini
oltre al Franciacorta sanno
racchiudere in sé storia, tradizioni,
usi agricoli, mentalità degli abitanti
di questo distretto, che nel corso dei
secoli hanno plasmato il territorio
con una precisa attitudine alla qua-
lità. E ora si ritrovano per le mani
un vino unico, dalla spiccata perso-
nalità, elegante come un cavaliere
di rango, capace di farsi apprezzare
sulle tavole di tutto il mondo, con
un ventaglio produttivo assai ampio
di proposte molto differenti tra loro,
adatte a tutti i palati e tutte le tasche.
Non a caso il Franciacorta è stato il
primo vino italiano rifermentato in
bottiglia, prodotto secondo il Meto-
do Classico, definizione scialba che
non rende tutto l’amore e la fatica
che stanno dietro ogni bottiglia rea-
lizzata, a ricevere la denominazione
Docg nel 1995.
Oggi Franciacorta è un brand unico
che identifica territorio, vino e me-
todo di produzione, con vendemmia
manuale di uve Chardonnay, Pinot
Nero e Pinot Bianco, quest’ultimo
ammesso fino a unmassimo del 50%,
pigiatura delicata, seconda fermen-
tazione in bottiglia con aggiunta dei
lieviti per la presa di spuma, affi-
namento, scuotitura e sboccatura.
Operazioni realizzate ottemperando
a un rigido disciplinare che vincola
i produttori che vogliono fregiarsi
dellaDocg Franciacorta. Dai Francia-
corta non millesimati che affinano
almeno 18 mesi sui lieviti fino ai più
prestigiosi Franciacorta Riserva che
“maturano” almeno 60 mesi in botti-
glie poste orizzontalmente in cantine
sotterranee simili a santuari dell’e-
nologia, oggi il vino Franciacorta ha
varcato i confini internazionali, è sul-
la bocca degli appassionati di tutto
il mondo. Conquistati dall’equilibrio,
dalla complessità, dall’eleganza delle
bollicine, che ne fanno un poderoso
ambasciatore dell’Italia del vino, al
pari di altri best seller.
Così, lo scorso anno, dei 14milioni di
bottiglie commercializzate, circa 1,3
milioni sono state destinate all’estero
(+ 14,3% sul 2012) pari al 9%del totale
delle bottiglie vendute.
Non chiamatele bollicine!
Territorio, vino e metodi di produzione
identificano un unicum diventato brand.
In Italia e all’estero
IN TAVOLA
Franciacorta,
il nome è il messaggio
DI PIETRO CINTI