P
rorogato al 31/12/2016 l’inden-
nizzo di importo pari alla pen-
sione minima Inps, a chi chiude
l’attività. L’incentivooperantegià
da vari anni, è stato riproposto
al fine di favorire l’accesso al pensiona-
mentodegli operatori con il conseguente
ricambio generazionale.
Beneficiari
I beneficiari dell’agevolazione sono i
soggetti:
• titolari o coadiutori di attività al mi-
nuto in sede fissa, anche abbinata ad
attività di somministrazione al pubblico
di alimenti e bevande;
• titolari o coadiutori di attività com-
merciale su aree pubbliche;
• esercenti attività di somministrazione al
pubblico di alimenti e bevande;
• agenti e rappresentanti di commercio;
che abbiano compiuto 62 anni, se uomini, o
57 se donne, ed abbiano almeno 5 anni di
iscrizione nella gestione commercianti alla data
della cessazione dell’attività.
Requisiti
Al fine di ottenere il beneficio, è necessario:
• cessare l’attività;
• consegnare al Comune la licenza o l’auto-
rizzazione;
• cancellarsi dalla CCIAA e dal REC;
• dal Ruolo Provinciale, se agenti di com-
mercio.
E’ importante che il richiedente cessi ogni for-
ma di attività dipendente o autonoma, pena
la decadenza dal beneficio.
Per quanto riguarda le tempistiche di paga-
mento, esse sono le stesse previste per gli
esercenti attività commerciali. In pratica de-
corre dal primo giorno del mese successivo a
quello di presentazione della domanda e cessa
quando si aprirà la “finestra” della pensione
di vecchiaia.
Aspetti fiscali
Il contributo è compatibile con altri trattamenti
fruiti, ossia assegni ordinari; di inabilità; pen-
sione di anzianità o ai superstiti. L’incentivo
è inoltre soggetto a tassazione e verrà pagato
solo all’avente diritto.
Al contrario, sul contributo non sono previsti
trattamenti di famiglia. Allo stesso modo non
sono previste trattenute sindacali né la con-
cessione di interessi legali e di rivalutazione
monetaria.
Considerazioni
Il contributo è finanziato da tutti gli iscritti
alla gestione commercianti che pagano l’ali-
quota aggiuntiva dello 0,09% (fino al 2018). La
domanda va presentata all’Inps con apposito
modulo.
Quantunque la domanda si possa inoltrare fino
al 31 gennaio 2017, se interessati, conviene
attivarsi tempestivamente onde evitare l’esau-
rimento anticipato dei fondi a disposizione.
M
92
mixer
marzo 2014
Il commercialista
gestioni e impresa
Una proroga importante:
requisiti e beneficiari
è stato
PROROGAto a fine
2016 l’INDENNIZZO
A CHI CHIUDE
L’ATTIVITà
Il dr. Walter Pugliese
risponde alle domande
inoltrate a:
info@studiowpugliese.
it che verranno
pubblicate sui prossimi
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