Si avvicina Expo un evento che coinvolgerà tutto il settore che a vario titolo ruota
intorno al food e alla ristorazione. Mixer a partire da questo numero selezionerà
cinque vini con particolari caratteristiche, per costruire anche con l’apporto dei
ristoratori che li propongono, un’ideale Expo Wine List.
di Guido Montaldo
noSO2
Valdobbiadene Prosecco superiore
Docg 2013 spumante senza
solforosa aggiunta
Bisol –
Uve: Glera
Provenienza: Valdobbiadene (Veneto)
Alcol: 11,5 %
Valore aggiunto
Produzione sartoriale di Bisol, grazie al
metodo noSO2, che utilizza pressature molto
soffici, niente solforosa e altri allergeni. Il vino,
sostando per molti mesi sui lieviti, assicura
una notevole longevità.
Packaging
Bottiglia rivestita da un foglio
di alluminio che la protegge
completamente dalla luce.
Conservazione
Cantinette refrigerate, al riparo dalla
luce.
Temperatura di servizio
8-10° C
Va servito in
Ampio calice di cristallo
Buono con
Crostino tiepido di lardo, con
pomodorino pachino e basilico
Lo propone perché
«Noso2 cavalca l’onda del
successo BIO –spiega Stefano
dell’Enoteca Sergio di
Viareggio - è un ‘vino moda’,
fresco, sparkling, ottimo
packaging, uno charmat
senza dosaggio, secco,
senza aggiunti di solfiti, più
digeribile, aromatico».
Fascia Prezzo:
attorno ai 21
€ (al pubblico)
Pinot grigio
Venezia Doc 2013 Campe Dhei
Viticoltori Ponte -
Uve: Pinot grigio
Provenienza: Ponte di Piave (Veneto)
Alcol: 12,5 %
Valore aggiunto
Prodotto con uve coltivate seguendo il protocollo
Magis. Campe Dhei è una linea che si ispira ai
valori del territorio, ovvero l’eccellenza nella
semplicità.
Packaging
Nuova etichetta essenziale ed elegante, che
evoca nei tratti grafici i piccoli appezzamenti di
terreno (premiata al Concorso Internaz.Packaging
- Vinitaly 2014)
Conservazione
In cantinette refrigerate, acquista
pregio in due o tre anni di
invecchiamento
Temperatura di servizio
9-11 gradi
Va servito in
Calice Vinum Riedel
Buono con
Le cucine di tutto il mondo, congeniale
con la cucina di pesce di mare.
Lo propone perché
«Siamo molto affezionati a
questo vino e a chi lo produce
– spiega Roberta Rorato del
ristorante Marcandole di
Salgareda – perché racconta il
nostro territorio e ne rispetta
i valori ambientali. Si abbina
molto bene alla nostra cucina:
leggero, sapido e profumato
lo proponiamo con la
degustazione di cruditè».
Fascia di prezzo
: sotto i 10 €
(al pubblico)
I
l consumatore oggi ricerca in
unvinodiversivalori,oltrealla
piacevolezza: salubrità, natu-
ralitàerispettoper l’ambiente,
in pratica: sostenibilità!
Un concetto molto ampio che nel
mondo del vino coinvolge tutte le
fasi della filiera, dal vigneto alla
cantina, dal trasporto allo stoc-
caggio.
I vini sostenibili sono quelli che
sono prodotti nel rispetto dell’am-
biente, cioè utilizzando il meno
possibile sostanze che inquina-
no o deturpano la natura che ci
circonda. Coerente con i temi di
Expo 2015, sta diventando un vero
e proprio business.
I consumatori infatti giàconsidera-
no il fattoreecologicocomeunodei
parametri principali per scegliere
un vino, attribuendo al concetto di
“rispettoper l’ambiente”un’impor-
tanza simile al prezzo, alla varietà
o all’origine.
Diventastrategica laviticolturabio-
logica, ma il riconoscimento di un
produttore sostenibile è più com-
plesso del riconoscimento di solo
produttorebiologico; iparametri in
giocosonopiùnumerosi:interventi
digestionedelvignetochemigliora-
no l’impattoambientale (riduzione
dei gas serra, degli agrofarmaci, dei
concimi), diminuendo i rischi per
il consumatore e allo stesso tempo
aumentando i redditi dei viticoltori
(risparmio dei consumi energetici
e dei trattamenti).
M
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mixer
SETTEMBRE 2014
Una carta dei vini sostenibili
Expo Wine List
ristorazione
Il giudizio di Mixer
Il giudizio di Mixer