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imboS.p.A., prima Cafè do Bra-
sil S.p.A., è l’azienda fondata dai
fratelli Rubino nel 1963, da cui
nasce lo stessomarchioKimbo,
un nome che evoca le esotiche
terre di origine dei chicchi di caffè. Il
loro caffè da Napoli si diffonde rapi-
damente in tutta Italia e poi in molti
Paesi del mondo grazie soprattutto al
marchio Kimbo. Nel 1994 conquista
il secondo posto nel settore retail del
mercato italiano del caffè confeziona-
to, posizione chemantiene saldamente
tutt’oggi. Il crescente successo dell’a-
zienda, che nel settembre 2013 ha cam-
biato la propria ragione sociale da “Cafè
do Brasil S.p.A.” a “Kimbo S.p.A.”, è
dovuto certamente alla rigorosa fedeltà,
alla tradizione e all’eccellenza qualita-
tiva, ma anche alla forte presenza in
comunicazione e agli investimenti nelle
infrastrutture aziendali.
Ne parliamo con Amedeo Terlizzo, di-
rettore vendite horeca Kimbo S.p.A.
Entriamo nel vivo dei marchi, della
produzione e della logistica.
Kimbo è il marchio principale ed è
presente in tutti i canali di distribuzio-
ne con significative quote di mercato:
retail, ho.re.ca., vending e OCS. Nel
1991 nasce il marchio Kosé, una nuova
miscelaper lamoka caratterizzata da un
ottimo rapporto qualità prezzo, che nel
1997 diventa un vero e proprio brand.
Nel 2012 Kimbo si espande anche nei
bar della Sardegna grazie all’acquisi-
zione della storica azienda cagliaritana
“La tazza d’oro”. Una rigorosa selezione
dei prodotti e un controllo accurato
dell’intero processo della filiera sono
a garanzia della qualità dei prodotti
Kimbo. La materia prima, proveniente
dalle zone equatoriali di Sud America
e Asia, viene dapprima raccolta nell’in-
terporto di Nola dove, all’interno di
magazzini nuovi ed efficienti dotati di
avanzate tecnologie di movimentazio-
ne e stoccaggio delle merci, viene poi
trasportata a Melito, lo stabilimento
produttivo, dove avvengono le analisi
sul caffè, sia crudo sia sul prodotto
finito, la miscelazione, la tostatura e
il confezionamento.
A fine lavorazione il prodotto pronto
per essere distribuito sul mercato viene
portato nuovamente a Nola e inviato
a tutte le sue destinazioni nazionali e
internazionali.
Kimbo ha avuto una forte penetra-
zione nel canale GDO. Oggi anche
l’horeca riveste un ruolo strategico.
Il settore dell’ho.re.ca. è per Kimbo
un canale in forte crescita, nonostante
in Italia il trend dell’out of home sia
tutt’altro che positivo a seguito della
contrazione dei consumi degli ultimi
anni. Per l’azienda, in controtenden-
za sul mercato, il settore cresce sia in
termini di chili venduti che di nume-
ro di punti vendita acquisiti. Il settore
conta oltre 2000 tra bar e ristoranti ai
Manager
Dopo il successo in GDO, oggi Kimbo scala l’horeca con un fatturato nel 2014 di oltre 20 mio euro
A Tazzulella ‘E Cafe’ al bar si chiama Kimbo
114
Mixer
FEBBRAIO 2015
AMEDEO TERLIZZO, DIRETTORE
VENDITA HORECA KIMBO SPA