IN TAVOLA
S
i diceva “è la stampa, bel-
lezza”, quando la comuni-
cazione e il giornalismo
erano unicamente legati
alla carta, ai giornali. Oggi, che tutto
corre sul filo della ‘rete’, dei siti, dei
social, tutto è cambiato: i food blog-
ger coprono un importante spazio
nel settore della critica.
Nonostante si faccia fatica ancora a
capire se questi nuovi reporter siano
una minaccia o un’opportunità per
Food blogger, che mania
Mangiano, fotografano e condividono. Tra like e follower su ogni social esistente,
creano tendenze e destabilizzano il mercato. Le vere stelle italiane della
ristorazione sono loro: blogger e vlogger, giornalisti, fotografi, influencer: ossia
“influenzatori” di un settore pronto a essere impietosamente giudicato
DI RICCARDO SADA
il settore professionale legato alla
ristorazione.
Resta una certezza: il loro lavoro
e il loro rapporto con gli chef e i
gestori dei locali è importante, fon-
damentale, unico.
Noi di Qualitaly abbiamo voluto in-
contrare quelli in ascesa, svincolati
da ogni legame o linee commerciali
da rispettare, spesso riconosciuti
nel loro impiego. “Stiamo parlando
del foodie, colui che ama il cibo
e ama mangiare, che fa del food
porn una religione”, spiega
Alice
Agnelli
, blogger in netta ascesa e
pronta a rispondere a due cruciali
domande:
i food blogger sono una
minaccia o una opportunità per la
categoria dei ristoratori? E quali
sono le caratteristiche vincenti
dei migliori ristoratori?
“Attra-
verso la condivisione sui social si
può anche creare un tam tam tale
per cui i ristoratori possono farsi
AGO. SET. 2017
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