30
mixer
maggio 2014
pubblico esercizio
Vino
è
calato il sipario su Vi-
nitaly, con l’annuncio
dell’incarico per la re-
alizzazione e gestio-
ne del Padiglione del
Vino a Expo Milano 2015 e
con la conferma dello sta-
to di salute del vino italia-
no all’estero: dichiarazioni
molto positive di espositori
e buyer internazionali han-
no fatto da contorno a una
manifestazione che nei nu-
meri, nelle proposte, nella
qualità dei visitatori e nelle
iniziative correlate confer-
ma il proprio ruolo centrale
nel mercato internazionale.
Dove però lo scenario com-
petitivo è molto complesso.
Tra export e mercato
interno
Secondo Tiziana Sarnari,
analista presso la Direzione
servizi di mercato, ISMEA,
che ha parlato nel corso
dell’incontro di presentazio-
ne di Wine Business Execu-
tive Program, il corso di alta
formazione organizzato da
Business International (v. ri-
quadro a pag.34) di fronte
a un lento ma costante au-
mento del consumo di vino
mondiale, in Italia assistia-
mo a una flessione dei con-
sumi. Negli ultimi trent’anni
il consumo pro capite si è più
che dimezzato e nel 2009 si
è attestato per la prima volta
sotto la soglia dei 40 litri,
per poi restare tra i 39,4 e i
39 litri pro capite. Sul fronte
del mercato internazionale
le prime stime indicano che
«il 2013 si è chiuso, sulla
scia di quanto accaduto nel
2012, con una lieve flessione
degli scambi internazionali
in volume (-2%), ma con un
balzo in avanti del 2% della
spesa corrispettiva che su-
pera complessivamente i 25
miliardi di euro.
Il 2013 è stato caratterizza-
to da un aumento dei listini
medi internazionali, anche
se i prezzi dei vini italiani
rimangono ancora bassi, ri-
spetto per esempio a quelli
francesi. Aumento che ha
colpito soprattutto i vini di
fascia bassa di prezzo, cioè
i vini comuni sfusi, di cui
ha tratto soprattutto vantag-
gio un competitor in crescita
come la Spagna. Grazie alla
maggior produzione della
vendemmia 2013, soprattut-
to nei Paesi Ue, le quotazioni
d’inizio 2014 sono in deciso
ribasso», annota Sarnari, che
aggiunge: «Alla luce di que-
sto, bisognerà vedere se le
in uno scenario
competitivo molto
complesso, in
italia continua
una lenta
flessione dei
consumi. alcune
riflessioni sul
nostro mercato
DI FABRIZIO GOMARASCA
Dopo il Vinitaly: gli scenari
Foto Ennevi Veronafiere