pure un blocco di ghiaccio da
scolpire davanti al cliente, un
affumicatore, ghiaccio secco e
magari del fuoco.
Quanto contano le attrezza-
ture?
Strettamente necessari sono
solo ghiaccio secco, spiriti di
qualità, frutta frescaezucchero
buono. Tutto il resto è utile, ma
non indispensabile. Personal-
mente, ritengo comunque con-
venienteinvestireinmacchinari
eattrezzature.Noi,peresempio,
abbiamounamacchinadiBrina
Food per trasformare in modo
innovativo, spatolando ma-
nualmente, svariate tipologie
di alimenti in gustose mousse.
Per produrre il gelato soft ci
siamo dotati di una SoftyBar
e per offrire i cocktail in bic-
chieri di ghiaccio, abbiamouna
Icydrink. Ma l’elenco potrebbe
continuare...
Come si serve un cocktail?
Raccontando in modo rapido
quali prodotti usiamoeperché,
per non annoiare il cliente.
Qual è la migliore strategia per
lanciare un nuovo drink?
L’assaggio gratuito: se il coc-
ktail piace, il cliente lo riordi-
na. In questa logica, stringere
partnership con le aziende è
funzionale all’ammortamento
dei costi. Senza contare che, se
presenterete il drink con una
scenografia originale e accatti-
vante, alimenterete la curiosità
degli altri avventori.
L’errore più comune da evi-
tare?
Perdere di vista l’obiettivo,
ovvero la soddisfazione della
clientela, trasformando il bar in
un laboratorio.
Consigli di proporre ai clien-
ti abbinamenti di cibo e coc-
ktail?
Senzadubbio:aiutaaincremen-
tare i consumi. Anche per que-
sto al Nu Lounge Bar offriamo
lapossibilitàdicenareconpiatti
di tradizione italiana realizzati
almomentodalristorantepizze-
ria Pizzas, che abbiamo aperto
nove anni fa proprio davanti
al locale.
A proposito di food pairing,
tre abbinamenti vincenti?
Risotto ai frutti di mare con il
Mai Tai, Caipirinha con carpac-
cio di polipo e Piñacolada con
torta di cioccolato.
Per il secondo anno, parteci-
perai a Super-Bar...
Super-bar è un’opportunità
imperdibile per i colleghi. Vi
invitoaparteciparenonsoloper
conoscere le nuove tendenze e
ampliare la vostra cultura in
tema di mixability, ma anche
per confrontarvi con colleghi
e aziende. La manifestazione
offre infatti la possibilità di in-
trecciare nuove collaborazioni
professionali grazie ai contatti
che si possono instaurare.
M
La ricetta
Nu Blue Hawaii
Dosi per un drink
60ml succo d’ananas fresco
(centrifugato o frullato e poi filtrato)
20ml crema di cocco - Coco Real
uno splash di succo di lime fresco
30ml di Bacardi Superior rum
10ml Blue Curacao Giffard
Preparazione
Frullate l’ananas con del ghiaccio
tritato (no frozen) per qualche
secondo, bagnate il bordo del
bicchiere per fare attaccare
il cocco disidratato, versate il
composto e aggiungete il Blue
Curaçao.
luglio/agosto 2014
mixer
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© guido frieri