Vi consiglio di partecipare
perché avrete l’opportunità di
provare nuovi prodotti, parla-
re con le aziende, seguire se-
minari e intrecciare relazioni.
Super-Bar rappresentaunpolo
d’incontro e un’occasione per
fare sistema tra noi barman da
Nord a Sud.
Quanto è importante fare si-
stema tra i bartender, oggi?
Essenziale: per crescere dob-
biamo scambiarci esperien-
ze, spunti e suggestioni. Non
possiamo continuare a farci la
guerra: mettiamo da parte gli
individualismi e lavoriamo in
squadra. Solo così potremo af-
fermare il nome dell’Italia nel
panorama del mixability mon-
diale ed educare la clientela a
nuove frontiere del gusto.
Quale deve essere la mission
per il barman, oggi?
Informarsi, fare sistema con i
colleghi e divulgare la cultu-
ra del bere responsabile e di
qualità.
Il tuo consiglio per chi vuole
diventare barman?
Tenete presente che servono
umiltà, passione, pazienza e
studio.
Le tendenze del 2014?
Stiamo assistendo al rafforza-
mento del legame tra cucina e
mixability:letecnichedeglichef
semprepiùspessovengono tra-
sposte nel mondo del bere mi-
scelato. Un trend interessante,
ma suggeriscomoderazione: vi
consiglio di puntare sulla sem-
plicità e di realizzare cocktail
facilmente replicabili, ovverodi
impatto immediato.
Sei stato tra i primi a lavora-
re sui prodotti home made.
Suggeriresti di seguire le tue
orme?
Con meno convinzione di un
tempo. Certo, è un’attività sti-
molante.Maèrischiosa:quando
trattimaterieprimefrescheoes-
siccate, il prodotto finale risulta
diversodi volta in volta, a disca-
pito del risultato del cocktail. I
prodottigiàpreparati,dicontro,
assicurano risultati stabili.
Quanto conta per un barman
vantarenel curriculumla col-
laborazione con uno chef?
È fondamentale! Si tratta di
un’esperienza che arricchi-
sce, forma e regala spunti di
ispirazione. Ma vi suggerisco
di affrontarla solo dopo aver
maturato almeno 2 o 3 anni
dietro al bancone di un bar.
Diversamente, rischia di es-
sere un’esperienza inutile in
quanto prematura.
M
Il cocktail
BALSAmi SmASH
Buffalo trace bourbon,
basilico, aceto
balsamico, limone,
ginger beer
settembre 2014
mixer
29
I PROTAGONISTI
Luca Vezzali e Filippo Sisti saranno tra
i protagonisti di Super-Bar, il primo
barshow italiano organizzato per il
secondo anno a Milano. «Abbiamo
deciso di partecipare perché è un
onore condividere il palco con
i migliori bartender della scena
internazionale come Simone Caporale,
Peter Dorelli, Salvatore Calabrese e
Alex Kratena. E poi la manifestazione
rappresenta un’opportunità per far
conoscere il proprio lavoro a livello
internazionale» spiega Filippo Sisti. Il
contenuto del seminario? «Terremo una
dimostrazione-lezione di cucina liquida
a quattro mani» chiarisce Luca Vezzali.
BARSHOW