L
a crescita delle vendite
è stimata in +4,9% a
valoree+4,6%avolume.
Giàquestoprimodatoci
consente alcune rifles-
sioni. Primo: la crescita sembra
solida tanto che la distanza tra
volume e valore si sta assotti-
gliando (solo uno 0,3% li sepa-
ra, mentre nel primo trimestre
il gap era dell’1,1% a vantaggio
dei volumi). Secondo: questa
rilevazione non riguarda tutto
l’universo dei grossisti, ma so-
lo un campione più qualificato
che da tempo ha fatto scelte
in termini di posizionamento,
servizio, assortimenti, nella di-
rezionediunaverapartnership
con l’industria e nel contempo
di una selezione e qualificazio-
ne dei punti di consumo. Ciò
significa che stiamo parlando
di un sottoinsieme dalle for-
ti valenze strategiche, perché
sono la parte più qualitativa
del settore, quella che traccia
la direzione di sviluppo. Ter-
zo: nel panel indagato vi è il
timore-quasi certezza che que-
sto trend positivo sarà eroso
dall’andamento negativo di
luglio (che vale, da solo, circa
il 12% delle vendite annuali)
a causa del clima molto poco
estivo soprattutto al Nord.
Ciò detto, registriamo un an-
damento omogeneo a livello
geografico, anche se il Centro,
proprioperlasuaconformazio-
ne, crescemenodellamedia. Si
confermano invece ledifficoltà
del canale serale sia per la crisi
conclamatadellediscotechesia
perché la formuladel localepo-
lifunzionale sta prolungando
il momento dell’aperitivo pre-
sidiando anche la fascia serale
30
mixer
settembre 2014
A
Distribuzione
nalisi
pubblico esercizio
Bevande, è ancora sereno
Primo semestre positivo per il mondo delle bevande in horeca, ma
qualche nube è già all’orizzonte. È il risultato della rilevazione di
Progettica con CFI Group sul sell out dei grossisti di bevande
di Bruno Berni,
managing director CFI Group
Bevande, key facts primo semestre 2014
Trend
valore
Trend
volume
ACQUA
+ 4.7
+ 4.2
Andamento positivo del Pet 0,50 nel diurno e
buona tenuta del Var nella ristorazione
Rallentamento del var nella ristorazione e qualche preoccupazione
per l’impatto delle condizioni climatiche sui prossimi consumi del
pet 0,5
APERITIVI
MONODOSE
+ 5.5
+ 5.4
Andamento positivo sia in termini di copertura
(anche grazie alle attività dell’industria) sia in
termini di sell-out
Qualche timore per il sell-out nel periodo estivo e per le modalità
di offerta/pricing da parte dei gestori dei locali
BIBITE
+ 2.8
+ 1.5
Buon andamento di bevande light e tè freddi.
Interessanti le performance del VAR 33.
Curiosità per lo sforzo dell’industria in termini
di nuovi formati/gusti
Performance non brillanti del fusto (su cui i grossisti percepiscono
un disinvestimento da parte dell’industria)
Marginali e in calo gli andamenti di energy e sport drink.
Limitati i risultati delle novità
BIRRA
CONFEZIONATA + 6.8
+ 4.3
Buona copertura delle birre radler.
Crescita del formato 0,75 (in particolare le
artigianali )
Andamento negativo della lattina 33 ( problemi di intercanalità)
Troppe radler sul mercato rischiano di creare un po’ di confusione
BIRRA
FUSTO
+ 8.6
+ 8.5
Prosegue la crescita del fusto < 20 lt., con
uno spostamento verso il prodotto di qualità
Il mercato si sta spostando verso prodotti più economici o di
prezzo
SPIRITS
+ 2.9
+ 0.6 Continua il trend positivo degli aperitivi alcolici
e del gin (e tengono vodka e amari)
Aumenta l’interesse verso i prodotti di qualità.
Continua a perdere il rum.
Sottoperformanti le categorie “storiche” (whisky, brandy, grappe)
SUCCHI
+ 1.0
-0.1
Tengono i formati monodose
Mercato in calo anche in volumi e sensazione da parte degli
operatori di una categoria “senza prospettive”
Fonte: Osservatorio semetrale Progettica-CFI Group, I semestre 2014
