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opo quelli dedicati al
caffè e al cacao, anche
il cluster Frutta eLegu-
mi è giunto indirittura
d’arrivo.
La cifra che caratterizzerà que-
sto concept, sarà quella di una
rappresentazione antropizza-
ta dell’agricoltura: per questo
i frutteti e l’orto (le cui colture
- nel corso dei sei mesi -si al-
terneranno in base alla stagio-
nalità) sono stati inseriti in un
veroepropriocontestourbano,
caratterizzato da una piazza
centrale, destinata ad ospitare
i numerosi eventi organizzati
durante i sei mesi dell’Esposi-
zione Universale.
Intornoadessa si affacceranno
i moduli/padiglioni, cui verrà
data la forma di grandi casse.
Ilcompitodidarecontinuitàar-
chitettonica all’intera struttura
èstatoaffidatoaduncopertura
ignea che evoca una pergola.
Per completare in ottica antro-
pica la filiera che porta questi
frutti della terra dal campo
alla tavola, gli ideatori del clu-
ster puntano su un elemento
chiave, collocato, peraltro, in
posizione strategica di cernie-
ra con l’adiacente cluster delle
spezie: il mercato. Concepito
come fulcro dell’attività eco-
nomica, snodo delle relazioni
sociali, propulsore della diffu-
sione dell’alimentazione tra gli
uomini, il mercato viene visto
come una porta d’ingresso
sempre aperta, non solo a chi
voglia acquistare, ma anche a
chi desideri, piuttosto, consu-
mare in loco.
VIAGGIO TRA LE SPEZIE
Èpropriol’areadelmercatoche
rende reciprocamente perme-
abili i due cluster: il passaggio
dal quello di frutta e legumi a
quello delle spezie (e vicever-
sa), infatti, èquasi inavvertitoe
avviene inuntripudiodi odori,
colori, aromi inebrianti.
Anche nel cluster delle spezie,
lacoperturagiocaunruolo im-
portante. Ma qui si caratteriz-
za per l’andamento dinamico
che gioca su più piani e vari
dislivelli: da mera copertura
a pavimentazione che scende
fino al suolo o che resta a tratti
sospesa a un livello interme-
dio, quasi a rappresentare il
sinuoso viaggio geografico
che in tempi lontani le spezie
percorsero per diffondersi sul
globo.
Eper restare in tema, ecco che,
sul pavimento, faranno bella
mostradi sédellemappe incui
verrannoevidenziateesottopo-
steall’attenzionedeivisitatorile
aree geografiche di produzio-
ne delle spezie. Per un servizio
informativo a 360°, infine, il
concept prevede pure l’instal-
lazione di totem liberamente
consultabili.
M
Un racconto lungo sei mesi
FRUTTA, LEGUMI E
SPEZIE: DUE CLUSTER
QUASI IN SIMBIOSI,
CHE ATTRAGGONO
I VISITATORI IN UN
SUGGESTIVO GIOCO DI
COLORI E VOLUMETRIE
DI CARMELA IGNACCOLO
40
Mixer
LUGLIO/AGOSTO 2014
Cluster frutta e legumi
Sviluppodeicontenuti:Università
Vita Salute S. Raffaele,
Responsabile scientifico e
coordinatore di ricerca: Roberto
Mordacci,
Concept e layout della mostra:
Matteo Vercelloni, Massimo
Ferrari.
Area totale: 3.705 mq
Area espositiva: 1.125 mq
Area comune: 2.515 mq
Area eventi: 536 mq
Paesi partecipanti:
Gambia, Guinea, Benin,
Repubblica Democratica del
Congo, Zambia, Kyrgyzstan e
Uzbekistan.
Cluster spezie
Sviluppodeicontenuti:Università
Iuav di Venezia.
Responsabile scientifico e
coordinatore di ricerca: Benno
Albrecht.
Concept e layout della mostra:
Michele Brunello, Pierluigi
Salvadeo, Corrado Longa,
Silvia Bertolotti.
Area totale: 3.702 mq
Area espositiva: 875 mq
Area comune: 2.637 mq
Area eventi: 436 mq
CLUSTER
FRUTTA E LEGUMI
CLUSTER
SPEZIE