S
i spengono i riflettori
su Identità Golose, il
più importante con-
gresso di cucina ita-
liana ideato da Paolo
Marchi,arrivatoquest’annoal
decennale, connumeri da re-
cord.Un’edizioneimportante
e non solo per la grande par-
tecipazione di pubblico.
Èstato infatti il congressoche
ha anticipato, anche per affi-
nitàdi argomenti, il prossimo
Expo (che, ricordiamo, è in-
centratosulgrandetema“Nu-
trire il Pianeta. Energia per
la vita”), dove anche Identità
Golose sarà presente per i 6
mesidell’esposizioneconuno
spazioimportante,sollecitata
dal commissariogovernativo
di Expo, Giuseppe Sala.
CUCINA ALLEGGERITA
Merita qualche parola di ap-
profondimento il tema della
tre giorni milanese, quella
“golosa intelligenza” che lo
stesso Paolo Marchi chiari-
sce: «Mai come in un periodo
di profonda crisi economica
serveessereintelligenti.Eper
intelligenza non mi riferisco
alle capacità manageriali o
al fiuto nel cogliere l’attimo
per introdurre qualcosa di
nuovo, un paio di piatti che
aiutino a far quadrare i conti
al ristorante, magari quelle
proposte un po’ ruffiane che
piacciono a tutti. Tutt’altro: lo
chefcontemporaneodevees-
sereintelligentenelconiugare
sapori, costi, gusti e piacere
fisico del cliente, perché do-
vrebbe ormai essere chiaro
cheunpastononterminacon
l’ultimo boccone, ma con la
digestione».
Il tutto, come un fil rouge che
ha legatotutte leedizioni fino
ad oggi, con l’intelligenza e
la «capacità di salvaguardare
memorie e sapori, capacità
di innovare intuendo nuove
combinazioni, capacità di
alleggerire grassi e presenze
inutili».Insomma,chiosaMar-
chi «La stessa tradizione va
servitaconunabitonuovo…».
Impossibile raccontare nel
dettaglio tutte le lezioni e
dimostrazioni che, in con-
temporanea, si sono svolte
durante il congresso, ma
proponiamosolodeglispunti
che ci hanno fatto riflettere e
IL decennale di
identità golose
ha fatto segnare
numeri da record.
il congresso ha
anticipato expo
Di Mariella Boni
Identità golose 2014
ristorazione
Intelligenza & gola, la
cucina d’autore in scena
+ 40%
di iscritti e un’affluenza di oltre
10mila persone nei tre giorni della
kermesse milanese di alta cucina
80 lezioni
per un totale di 90 relatori dall’Italia,
Francia, Spagna, Fiandre, Principato di
Monaco, Giappone, Stati Uniti, Brasile, Perù
Un uovo di
seppia di Pino
Cuttaia
62
mixer
marzo 2014