Mixer_268 - page 58

U
na proposta formati-
va di eccellenza per
i giovani cuochi. Tra
i docenti, alcuni dei
più bei nomi tra gli
chef “stellati” italiani, pastic-
ceri di fama internazionale
e professionisti dell’enoga-
stronomia
Nonèsemplicementeuncor-
so di alta formazione profes-
sionalefinalizzataadappren-
dere le migliori tecniche di
cucina a fianco di alcuni dei
più noti chef “stellati” italia-
ni. E’ anche e soprattutto un
percorsodestinatoad“aprire
le menti”, fornendo stimoli
culturali ed estetici, nonché
conoscenze scientifiche, utili
asvilupparelapersonalitàdel
futuro chef, la sua creatività,
la sua originale visione della
cucina.
Questo è il MASTER DELLA
CUCINA ITALIANA, che do-
po il successo ottenuto nel
2013èalle“battutefinali”nel-
la sua edizione 2014: il corso
terminerà infatti il 4 luglio.
Tra gli sponsor di questa edi-
zione, lo ricordiamo, anche
Fipe, la Federazione Italiana
Pubblici Esercizi, che ha fi-
nanziatouna borsa di studio.
Ma quali sono gli ingredien-
ti di questo corso di studio?
Ottocento le ore di lezione
nelle modernissime cucine
del Centro Formazione Esac-
Confcommercio di Creazzo
(VI),seguiteda4mesidistage
in alcuni dei più importanti
ristoranti italiani.
gli chef docenti
Tra i docenti, come già ac-
cennato, alcuni degli chef
più noti della cucina italiana
come Massimiliano Alajmo,
Heinz Beck, Andrea Ber-
ton, Massimo Bottura, Mo-
reno Cedroni, Chicco Cerea,
Gennaro Esposito, Norbert
Niederkofler, Giancarlo Per-
bellini,Giovanni Santini,Cic-
cio Sultano, Mauro Uliassi. Il
Master 2014 conta anche sul
contributo di esperienza di
Aimo Moroni, fondatore del
ristorante “Il Luogo di Aimo
e Nadia”, che terrà la “lectio
magistralis”aconclusionedel
corso in quanto la sua è una
figura fondamentalenellava-
lorizzazionedegliingredienti
italiani, tema al quale è dedi-
cata questa edizione.
La tecnica riveste una parte
importante di questo percor-
soformativo, conben360ore
di lezione di cucina; 96 ore
di pasticceria con alcuni dei
migliori professionisti italia-
ni e 32 ore di sommellerie e
abbinamenti enologici.
La manualità, che rimane
dunque al centro del Master,
è però affiancata da lezioni
di teoria e cultura, per dare
all’allievo l’opportunità di
liberare e dispiegare tutte
le sue potenzialità. Nel pro-
grammadelMastersonostate
a tale proposito contemplate
materie quali: Chimica e fisi-
ca degli alimenti; Nutrizione
ed igiene;Zootecnia, agraria,
ittica;Analisisensoriale;Arte,
estetica; Storiaeculturadella
cucina italiana; Storia della
gastronomia, Comunicazio-
ne; FoodCost eManagement
aziendale; Team building.
Sono solo 20 gli allievi che
hanno l’opportunità di es-
sere in aula con docenti di
riconosciuta ed elevata pro-
fessionalità. In tal senso il
Master si rivolge ai migliori
studenti delle scuole alber-
ghiere, che abbiano conse-
guito però un’esperienza di
basenellecucinedeiristoran-
ti, ma anche a giovani chef
che vogliano perfezionare la
loro tecnica.
Da segnalare, poi, che sono
già ufficialmente aperte le
candidature alla selezione
degli allievi che partecipe-
ranno al’edizione 2015 del
Master della Cucina Italiana
che inizierà il 2 febbraio del
prossimoanno: permaggiori
informazioni e per iscrizioni
contatta Esac Formazione-
Confcommercio al tel. 0444
964300 o visita il sito
M
Un percorso per
“aprire le menti”
battute finali per il MASTER DELLA CUCINA
ITALIANA, NON SOLO UNA SCUOLA DI CUCINA, MA UN
CORSO DI STUDI CHE ELEVA IL PENSIERO
Formazione di eccellenza
ristorazione
Sopra una lezione di tecniche di
cucina tenuta dallo chef Marco
Perez. Sotto, la lezione di Cucina
d’Autore tenuta dallo chef
Massimiliano Alajmo
Foto di gruppo degli allievi all’inaugurazione del Master
2014 con alcuni docenti e il Comitato Scientifico
costituito da Sergio Rebecca, Massimiliano Alajmo,
Mauro Defendente Febbrari, Raffaele Alajmo
1...,48,49,50,51,52,53,54,55,56,57 59,60,61,62,63,64,65,66,67,68,...100
Powered by FlippingBook